martedì 4 maggio 2010

You'll never walk alone

Crudo, cotto o... Come ogni fine stagione si ripropone il problema delle partite "biscottate". Ma questa volta la questione Lazio-Inter-Roma (triangolo d'amore e d'odio!) sembra pesante: interrogazioni parlamentari, minacce tipo Gomorra, rimandi a De Coubertin. Parliamoci chiaro: lo sapevamo tutti che sarebbe finita così. Soprattutto quando la lega non ha messo la contemporaneità delle partite.Annalena Benini scrive sul Foglio un commento garbato ed ironico, com'è suo costume. Ecco il link dell'articolo: "OH, NOO". Anche se la giornalista si compiace troppo - a nostro avviso - sul parallelo (diabolico! E tipicamente femminile...) tra la fiction tv "Tutti pazzi per amore" e il posticipo serale. Ma la perdoniamo.
Piuttosto, leggo sui giornali che anche la partitissima di Premier League tra Liverpool e Chelsea sarebbe stata "impastata". Ci scrive il nostro corrispondente da Londra, Nico: "Sarà anche stato biscotto, ma nessun tifoso dei reds ha esultato ai gol dei blues, e nessuno ha insultato Reina ogni volta che parava... Almeno hanno salvato le apparenze e non hanno perso la faccia! Poi dicono che la gente non va più allo stadio. E...se l'Atalanta avesse vinto?".
Rimaniamo sospesi nel giudizio. Il calcio inglese è ormai il modello (sportivo, coreografico, culturale, manageriale) degli altri campionati. I tifosi, quelli del Liverpool in particolare, si contraddistinguono per il calore verso la propria squadra. You'll never walk alone. Da brividi. Sportivi.

Nessun commento:

Posta un commento

 
Locations of visitors to this page